L’operatore socio-assistenziale svolge la sua attività prevalentemente nell’assistenza a pazienti non autosufficienti, sia presso il domicilio dell’utente che in strutture socio-assistenziali. Si occupa di fronteggiare i bisogni di assistenza materiale ed affettiva, dalla cura dell’igiene, all’alimentazione, all’ambiente di vita, di soggetti in situazione di forte disagio (principalmente disabili, anziani non autosufficienti, soggetti con disagio psichico, minori problematici, tossicodipendenti) tendendo a favorirne l’autonomia e l’autodeterminazione e a migliorare il loro rapporto con il contesto. Collabora con altre figure professionali dell’area sanitaria e dei servizi sociali: medici, infermieri, fisioterapisti, assistenti sociali, educatori, psicologi, ecc. Svolge la sua attività presso il domicilio dell’utente o in strutture socio-assistenziali, come dipendente, in modo autonomo o, non di rado, in forma cooperativa.
Requirements
- Possesso di titolo di studio / qualifica professionale attestante il raggiungimento di un livello di apprendimento pari almeno a EQF 3, acquisito nell'ambito degli ordinamenti di istruzione o nella formazione professionale, fatto salvo quanto disposto alla voce "Gestione dei crediti formativi”. Per i cittadini stranieri è inoltre necessario il possesso di un attestato, riconosciuto a livello nazionale e internazionale, di conoscenza della lingua italiana ad un livello non inferiore al B1 del QCER. In alternativa, tale conoscenza deve essere verificata attraverso un test di ingresso da conservare agli atti del soggetto formatore. Sono dispensati dalla presentazione dell’attestato i cittadini stranieri che abbiano conseguito il diploma di scuola secondaria superiore presso un istituto scolastico appartenente al sistema italiano di istruzione. Grado minimo d'istruzione previsto