Descrizione del corso
Il corso ha la finalità di formare il musicoterapeuta, una figura professionale altamente qualificata inserita nel Repertorio Regionale delle Qualifiche Professionali della Regione Campania di livello EQF 5.
Il corso è rivolto a tutti coloro che hanno il desiderio di qualificarsi in questa nobile disciplina , al fine di una crescita personale e lavorativa. La certificazione in musicoterapia si rivolge a: appassionati di musica, persone dotate di musicalità, musicisti, operatori socio sanitari ed assistenziali, animatori sociali, educatori professionali, psicomotricisti, logopedisti, operatori della riabilitazione psicosociale e neuromotoria, medici, psicologi e insegnanti.
La formazione è condotta da docenti qualificati nell’ambito musicoterapico, con una documentata esperienza professionale e di insegnamento
Figura professionale
Il Musicoterapeuta è un professionista dotato di competenze musicoterapiche, musicali e musicologiche (con particolare riferimento agli aspetti etno-antropologici), alle quali si aggiungono competenze nell’ambito della didattica/pedagogia, della clinica -psicologia, medicina, riabilitazione-. Egli interviene in particolare in quei contesti clinici e socio-educativi connotati da un deficit delle competenze relazionali e comunicative e/o da una carente integrazione intrapsichica ed interpsichica del soggetto. L’intervento musicoterapico, prevalentemente attivo, poggia la sua plausibilità scientifica sulle competenze innate di tipo sonoro/musicale proprie della specie umana. Tali competenze sono atte a sviluppare i primi contatti interpersonali ed a veicolare la prima comunicazione interpersonale e sono attive anche in contesti clinici e socio-educativi non evoluti o regrediti e permettono l’accesso interpersonale in situazioni di isolamento e/o di disregolazione emotiva e cognitiva e di disagio fisico. Difatti la musicoterapia mira a sviluppare le funzioni potenziali e/o residue dell’individuo in modo tale che questi possa meglio realizzare l’integrazione intra e interpersonale e consequenzialmente possa migliorare la qualità della vita grazie a un processo preventivo, riabilitativo o terapeutico.
Dove lavora
Il musicoterapeuta lavora in:
- Strutture di assistenza infermieristica residenziale per anziani;
- Strutture di assistenza residenziale per persone affette da ritardi mentali, disturbi mentali o che abusano di sostanze stupefacenti;
- Strutture di assistenza residenziale per anziani e disabili;
- Altre strutture di assistenza sociale residenziale;
- Assistenza sociale non residenziale per anziani e disabili;
- Servizi di asili nido;
- assistenza diurna per minori disabili
Durata del corso e frequenza
Il Corso avrà una durata di 800 ore, di cui:
- n. 480 ore di aula + laboratorio
- n. 320 ore di Stage/tirocinio.
La frequenza settimanale sarà di 1 o 2 lezioni alla settimana.
Il calendario sarà predefinito ad inizio corso.
Condizione minima di ammissione all’esame finale è la frequenza di almeno l’80% delle ore complessive del percorso formativo.
Certificazione, sede del corso, scadenza iscrizioni e rateizzazione
Certificazione:
Al termine del corso, previo superamento dell’esame finale, sarà rilasciata la certificazione di qualifica professionale in Musicoterapia, valida sia in Italia che in ambito europeo, ai sensi della Legge 845/78 e delle ulteriori normative regionali di riferimento.
Sede del Corso:
presso la sede della Domus Form s.r.l. sita a Volla (Na). Indirizzo: Piazzale Vanvitelli, 15
Numero Massimo Partecipanti:
13
Scadenza Iscrizioni:
al raggiungimento del numero massimo di partecipanti
Rateizzazione:
i corsi sono rateizzabili in relazione alla durata del corso
Requisiti minimi di accesso
Possesso di titolo di studio / qualifica professionale attestante il raggiungimento di un livello di apprendimento pari almeno a EQF 4, acquisito nell’ambito degli ordinamenti di istruzione o nella formazione professionale, fatto salvo quanto disposto alla voce “”Gestione dei crediti formativi””.
Per quanto riguarda coloro che hanno conseguito un titolo di studio all’estero occorre presentare una dichiarazione di valore o un documento equipollente/corrispondente che attesti il livello del titolo medesimo. Per i cittadini stranieri è inoltre necessario il possesso di un attestato, riconosciuto a livello nazionale e internazionale, di conoscenza della lingua italiana ad un livello non inferiore al B1 del QCER. In alternativa, tale conoscenza deve essere verificata attraverso un test di ingresso da conservare agli atti del soggetto formatore. Sono dispensati dalla presentazione dell’attestato i cittadini stranieri che abbiano conseguito il diploma di scuola secondaria superiore presso un istituto scolastico appartenente al sistema italiano di istruzione. Tutti i requisiti devono essere posseduti e documentati dal corsista al soggetto formatore entro l’inizio delle attività’. Non e’ ammessa alcuna deroga.
Programma didattico
Il programma didattico prevede 4 unità di competenza:
Essere in grado di attivare la riflessione critica sulla propria operatività musicoterapica:
Abilità:
- applicare tecniche di autovalutazione per la prevenzione del burn-out
- utilizzare strumenti per la documentazione degli interventi sociali
- applicare tecniche di gestione dell’ansia
- applicare tecniche di riflessione sul proprio agire professionale
- applicare procedure amministrative per pratiche socio-educative e sanitarie
- applicare metodologie di compilazione scheda socio educativa e sanitaria individuale
- applicare tecniche di verifica degli interventi socio-educativi e sanitari
Conoscenze:
- metodi di prevenzione del burn-out
- metodi di auto osservazione
- metodi di osservazione (compilazione schede di osservazione e valutazione) -acquisiti attraverso tirocini pratici e di osservazione delle utenze in strutture territoriali preposte
- metodologia dell’intervento in musicoterapia
- metodologie di valutazione interventi in area socio-educativa e sanitaria
- pedagogia e didattica della musica
- principi di etica e deontologia professionale medica
- metodo di autovalutazione attraverso supervisione terapista-centrata
Attuare un intervento musicoterapico:
Abilità:
- applicare tecniche di gestione delle dinamiche di gruppo
- applicare tecniche di esecuzione di un brano musicale
- applicare tecniche motivazionali
- applicare tecniche d’uso dello strumento musicale
- applicare tecniche di composizione del suono
- applicare tecniche di improvvisazione in ensamble
- applicare tecniche di gestione della comunicazione con persona diversamente abile o con problematiche fisiche e psichiche
- applicare tecniche di improvvisazione sonoro-musicale con lo strumentario di lavoro e la voce
- applicare tecniche musicoterapiche attive di gruppo
- applicare tecniche musicoterapiche attive individuali
- applicare tecniche musicoterapiche recettive di gruppo
- applicare tecniche musicoterapiche recettive individuali
Conoscenze:
- elementi di acustica
- tecniche di gestione della relazione di aiuto
- metodologia dell’intervento in musicoterapia
- tecniche di composizione musicale
- tecniche d’improvvisazione ed espressione sonoro-musicale con la voce e gli strumenti in ensamble
- elementi di musica e sistemi digitali
- decodifica della produzione musicale (anche con sistemi alternativi a quelli tradizionali)
- elementi di strumentazione elettronica per la musicoterapia
- principi di funzionamento e tecniche d’uso dello strumento musicale
- tecniche di didattica della musica propedeutiche alla musicoterapia
- tecniche di folklore e musica propedeutiche alla musicoterapia
- tecniche di comunicazione sonora con gli strumenti propedeutiche alla musicoterapia
- tecniche di vocalità propedeutiche alla musicoterapia
- tecniche di coralità propedeutiche alla musicoterapia
- tecniche di musica e musicoterapia d’insieme
- tecniche di ascolto
- tecniche di musica movimento e drammatizzazione
- tecniche di scrittura autobiografica sonora e fiabazione.
- tecniche di musica, danza e cultura popolare (della tradizione campana)
- modelli di musicoterapia accreditati a livello internazionale
- tecniche di musicoterapia in ambiti diversi in rapporto individuale e di gruppo (prevenzione, riabilitazione, terapia)
- tecniche di osservazione in musicoterapia
Progettare un intervento musicoterapico:
Abilità:
- applicare metodologie di progettazione (obiettivi, risultati da conseguire) e previsione (a breve, a medio, a lungo termine) dell’intervento di gruppo in musicoterapia
- applicare metodologie di progettazione (obiettivi, risultati da conseguire) e previsione (a breve, a medio, a lungo termine) dell’intervento individuale in musicoterapia
- applicare tecniche di musicoterapia in funzione della metodologia e del modello applicativo
- applicare tecniche di progettazione, (valutazione iniziale, in itinere, trasversale e finale per interventi di prevenzione, riabilitazione, terapia.
Conoscenze:
- elementi di dinamiche di gruppo
- metodologia dell’intervento in musicoterapia
- elementi di psicologia generale,
- elementi di psicologia dell’età evolutiva
- modelli di musicoterapia
- elementi di antropologia / etnomusicologia
- didattica e pedagogia della musica
- tecniche di musicoterapia
- elementi di anatomo-neuro-fisiologia
- elementi di psico-patologia dell’adulto
- elementi di neuro-psicopatologia infantile
- elementi di clinica neurologica
Valutare l’identità sonoro-musicale dell’utente/paziente
Abilità:
- applicare tecniche di ascolto attivo
- applicare modalità di comunicazione partecipata con l’utenza applicare tecniche di analisi dei bisogni dell’utenza
- applicare tecniche di analisi delle caratteristiche strutturali e parasemantiche delle musiche improvvisate dall’utente/paziente
- applicare tecniche di analisi delle caratteristiche strutturali e parasemantiche delle musiche ascoltate dall’utente/paziente
- applicare tecniche di partecipazione e interazione tra musico terapista e utente/paziente
Conoscenze:
- elementi di organologia
- elementi di psicologia della musica
- elementi di didattica della musica
- elementi di semiotica e semantica della musica
- elementi di antropologia e folklore della musica
- didattica della musicoterapia (con riferimento all’inquadramento sonoro, alla relativa anamnesi sonoro-musicale, ai test d’ingresso attivi e recettivi – nel trattamento individuale – ed utilizzo di apposite griglie di osservazione e di valutazione)